In relazione al volantinaggio effettuato da “Veneto Fronte Skinheads” contro l’ organizzazione del Vicenza Pride il 15 giugno 2013, il Partito di Alternativa Comunista esprime piena solidarietà agli organizzatori della manifestazione e a lesbiche, gay, bisessuali e transgender.
Non è un caso che, proprio mentre una pesantissima crisi economica si abbatte sul Paese, causando diminuzione dei diritti, licenziamenti di massa e chiusura delle fabbriche, rialzano la testa gruppi di estrema destra che si organizzano impunemente per diffondere una cultura di intolleranza nei confronti degli immigrati e degli omosessuali, e, come la storia ha dimostrato, un domani anche contro quei lavoratori che certamente si mobiliteranno per difendere il loro posto di lavoro attraverso le loro organizzazioni sindacali e politiche.
La Lit (Lega Internazionale dei lavoratori ) di cui il Partito di Alternativa Comunista è sezione italiana, si batte, in ogni Paese dove è presente con le sue sezioni, per le pari opportunità per le persone omosessuali e transessuali e affinché venga concesso anche alle coppie gay e lesbiche il diritto al matrimonio, al divorzio e il diritto di adottare bambini.
Raffaello Giampiccolo,
candidato Sindaco del Partito di Alternativa Comunista (Lit-Ci)